Ho modificato per uso interno un tornio molto vecchio, privo di certificazione e messo fuori produzione anni fa. Per poterlo usare nuovamente devo apporvi la targhetta CE?

Si suppone che la macchina sia stata costruita prima del 29 dicembre 2010, in tal caso occorre verificare che le modifiche apportate abbiano comportato l’adeguamento della macchina usata all’Allegato V del D. Lgs. 81/08. In altri termini occorre eseguire l’analisi dei rischi, apportare le necessarie modifiche di adeguamento della sicurezza ed integrare, ove necessario, la documentazione d’uso. Non è necessario certificare la macchina o apporre il marchio CE.
Ma, se durante gli interventi, si è anche modificato il funzionamento o la capacità produttiva si può ricadere nella condizione di nuova immissione sul mercato con il conseguente obbligo di certificazione e marcatura in carico a chi ha eseguito l’intervento.
La richiesta di certificazione ai sensi dell’allegato V del D.Lgs. 81/08, deve essere compresa nelle documentazioni di ordine al fornitore esterno che esegue il lavoro di adeguamento.

Produco macchine ed impianti comprando i quadri elettrici da un fornitore esterno. Questi afferma che le documentazioni di accompagnamento necessarie sono i circuiti elettrici e la targhetta da apporre sul quadro. Io in realtà ho visto altri fornitori che producono molti documenti. Chi ha ragione?

Sicuramente Lei. L’articolo 17 della Norma CEI/EN/60204-1 elenca in modo dettagliato le documentazioni che devono accompagnare un quadro elettrico.
I circuiti elettrici sono effettivamente compresi nell’elenco ma costituiscono solo una modesta parte dell’insieme.